Il magnesio è il secondo minerale più presente all’interno delle cellule umane e si stima che il fabbisogno quotidiano individuale di questo elemento si attesti intorno ai 240-300 milligrammi. Infatti, il magnesio libero è una componente fondamentale per molti processi cellulari ed enzimatici.
Nonostante il suo ruolo e la sua importanza siano ben riconosciuti, la maggior parte delle persone tende a sottovalutare la carenza di questo minerale nell’organismo.
In primo luogo è necessario seguire un’alimentazione varia ed equilibrata e un sano stile di vita, se necessario in caso di carenza o aumentato fabbisogno ci si può affidare all’integratore alimentare Magnesio Supremo, che aiuta a raggiungere facilmente il fabbisogno quotidiano per un funzionamento ottimale dell’organismo e delle ossa.
Il magnesio, infatti, è necessario anche per il benessere del sistema scheletrico, perché interagisce con il calcio favorendone l’assorbimento. Inoltre, una carenza di magnesio potrebbe avere conseguenze anche sulla respirazione cellulare e sul sistema cardiaco e vascolare, perché l’organismo lo utilizza per il metabolismo energetico e per i processi di vasodilatazione. Insomma, si tratta di un elemento essenziale per la fisiologica funzionalità del corpo, la cui scarsità non va mai sottovalutata.
Quali sono i disturbi legati alla carenza di magnesio?
Dato che la maggior parte del magnesio libero nel corpo non si trova nel flusso sanguigno, capire se si ha una carenza di magnesio non è sempre facile con le classiche analisi. Tuttavia, è sufficiente prestare attenzione ad alcuni disturbi specifici, come la presenza di stanchezza, nervosismo, disturbi del sonno e fastidi muscolari. Notare almeno uno di questi sintomi costituisce un buon indicatore di scarsità di magnesio.
Alla base della carenza ci sono cause riconducibili essenzialmente allo stress e a uno stile di vita frenetico. Può anche succedere che ci sia troppo poco magnesio nell’organismo a seguito di cure farmacologiche o di allenamenti sportivi troppo intensi.
Perché combattere la carenza di magnesio con Magnesio Supremo
Soprattutto con il passare dell’età, diventa fondamentale assumere una quantità sufficiente di magnesio perché, come anticipato, questo minerale si trova soprattutto nelle ossa e nelle aree intracellulari, quindi è importante per il corretto funzionamento di circa trecento processi cellulari ed enzimatici. Integrare l’apporto di magnesio assunto con l’alimentazione attraverso Magnesio Supremo è utile anche quando si segue una dieta sana ed equilibrata: la cucina occidentale e il consumo di cibi troppo cotti spesso apportano solo la metà del fabbisogno quotidiano individuale.
Come questo integratore può aiutare l’organismo a sentirsi meglio
Magnesio Supremo è un integratore di magnesio facile da assumere perché si scioglie in acqua, perfetto per chi lamenta una carenza di questo minerale. Infatti, dopo l’assunzione per via orale i sali vengono convertiti in magnesio libero per poter essere facilmente assorbiti dal corpo, più specificamente nella prima parte dell’intestino.
L’efficacia di Magnesio Supremo dipende dalla sua particolare formulazione, contenente sia sali organici che inorganici. Esistono infatti due tipi di sali di magnesio: quelli inorganici sono una migliore fonte di questo elemento, ma sono meno biodisponibili rispetto a quelli organici. L’effetto immediato dei sali Magnesio Supremo è dovuto proprio a questa integrazione, che consente di trovare il giusto equilibrio tra minerale organico e inorganico, nelle forme di magnesio citrato e magnesio carbonato.
L’elemento nella forma carbonata è una fonte ricchissima di magnesio per il corpo, mentre la formulazione citrata ha il vantaggio di sciogliersi facilmente, facilitando l’assunzione. Utilizzarli entrambi nelle giuste quantità favorisce la trasformazione del carbonato in magnesio citrato, un prodotto più solubile e quindi biodisponibile.
È fondamentale mantenere una dieta equilibrata e uno stile di vita sano. Prima dell’assunzione di questi integratori leggere sempre le avvertenze riportate.