Lo snowboard, dall’inglese snow “neve” e board “tavola”, è uno sport invernale che viene praticato sulla neve, nato negli anni sessanta negli Stati Uniti.
Sostanzialmente lo snowboard consiste nello scivolare e compiere evoluzioni lungo pendenze innevate mantenendosi in equilibrio su un’apposita tavola alla quale lo snowboardista fissa i propri scarponi mediante degli attacchi.
Quella dello snowboard e degli snowboarder è una storia abbastanza recente, circa 50 anni ma, nonostante sia relativamente nuovo, è uno degli sport invernali più amati perché è in grado di regalare grandi scariche di adrenalina e permette di socializzare con altri appassionati di questa disciplina.
Lo snowboard ha riscosso talmente tanto successo da esser diventato lo sport invernale più praticato dopo lo sci. Grazie alla sua fama ed alla sua spettacolarità è anche riuscito a conquistarsi un posto tra le discipline ai Giochi Olimpici invernali.
Chi è lo snowboarder?
Lo snowboarder è uno sportivo particolarmente amante della montagna e degli sport adrenalinici. Ama sentirsi in armonia con la natura e, al tempo stesso, ama sfidare la legge di gravità compiendo evoluzioni mozzafiato.
E’ così attratto dalla sfida che, solitamente, trascorre la stagione invernale scendendo da ripidi pendii sulla propria tavola mentre il resto dell’anno continua a dedicarsi ad altri sport simili allo snowboard come, ad esempio, il surf o lo skateboard.
Le caratteristiche proprie dello snowboard, ossia l’adrenalina, la sfida e il contatto con la natura, ne hanno decretato il successo. La tecnica usata per fare snowboard si presta anche a versioni acrobatiche di questo sport, come il freestyle e il freeride, che negli anni hanno attirato molti sportivi e diversi spettatori.
Quello dello snowboarder arriva ad essere un vero e proprio stile di vita che spesso si riflette anche nell’abbigliamento.
Come iniziare a fare snowboard?
Per iniziare a praticare snowboard è fondamentale prima procurarsi la giusta attrezzatura.
Guanti, occhiali o mascherina, giacca, pantalone e casco sono fondamentali per cimentarsi in questo sport. Sono poi indispensabili anche una tavola e gli scarponi, ma questi ultimi si possono anche affittare direttamente sulle piste.
Lo snowboard si fa su una tavola di legno, laminata, che viene usata proprio come un surf e che dovrete “cavalcare” standovi in piedi in equilibrio.
Un corso di snowboard è fondamentale per imparare le corrette posizioni e i movimenti adeguati per snowboardare sulle piste. È possibile seguire un corso di snowboard di gruppo oppure delle lezioni private, a seconda delle preferenze personali.
Una delle prime cose che ti verrà insegnata al tuo arrivo sulla neve, è capire qual è il tuo piede “dominante”. Sarà quello che verrà bloccato nell’attacco anteriore e che sarà rivolto a valle. Dopo esserti assicurato di aver allacciato correttamente gli scarponi, non dovrai far altro che cimentarti nelle prime discese, sempre sotto la supervisione del tuo insegnate che, correggendoti in corso d’opera, ti farà acquisire la corretta tecnica.
Il trucco consiste nell’abituarsi il prima possibile a trovare il tuo equilibrio nonostante i piedi siano bloccati con la tavola ma, una volta abituato a questa sensazione, imparerai a gestire ogni movimento fino a realizzare discese fluide e sempre più veloci.
La tavola da Snowbord
Parlando di attrezzatura non possiamo non dare il giusto rilievo allo snowboard. Forse non tutti sanno che è una tavola composta da un’anima di legno che ha poi delle lamine e del materiale sintetico come soletta. Lo snowbord è uno sport relativamente recente ma nei 4 decenni che ci separano dalle prime, rudimentali, tavole, si sono fatti grandi progressi tecnici che hanno inevitabilmente portato a migliorare notevolmente le prestazioni degli sportivi che si cimentano nelle discese.
Jack Burchett
Volendo risalire alla genesi dello snoboard, troviamo un primo documento datato 1929. In questo documento viene descritto come Jack Burchett, un costruttore di slitte, costruì una tavola di legno con dei lacci per i piedi.
Sherman Popper
Dobbiamo aspettare altri 30 anni per vedere una significativa evoluzione. Nel 1963 fu infatti un certo Sherman Popper ad innescare un involontario cambiamento. L’uomo, volendo far giocare i propri figli nelle nevi del Michigan, unì due sci creando un’unica tavola. I bambini però, invece di assumere la canonica posizione dello sciatore, si misero di traverso su quella tavola e così Popper iniziò a lavorare per perfezionare la tavola appena creata. Tavola che chiamò “Snurfer”.
Dopo un po’ di tempo, Popper vendette i diritti della sua invenzione alla Brunswick che iniziò una vera e propria produzione in serie.
Jack Burton Carpenter e Tom Sims
Queste tavole, ancora rudimentali, finirono nelle mani di varie persone che tentarono di migliorarle. Tra i principali artefici di significativi miglioramenti troviamo il newyorkese Milovitch, il texano Jack Burton Carpenter e il californiano Tom Sims.
Questi ultimi due personaggi provenivano dal mondo del surf e dello skateboard e riuscirono a sfruttare la loro esperienza sulle onde per migliorare la tecnica di costruzione dello snowboard.
Furono sempre loro a sfidarsi nel primo mondiale di snowboard nel 1981 che vide trionfare Sims. Sims, dopo aver vinto con le sue tavole, sfruttò l’occasione per lanciare i suoi snowboard sul mercato europeo sfruttando l’innovazione tecnologica e le sue industrie.
La stessa idea la ebbe Burton, e si rivelò vincente dato che prima gli europei e poi gli americani ne rimasero conquistati.
Col passare del tempo la tecnica di questo sport si è affinata e le tavole da snowboard hanno fatto altrettanto diversificandosi per tecnica, materiali di costruzione e, ovviamente, prezzo.
Come scegliere la tavola da snowboard
Abbiamo visto che in commercio ci sono diverse tavole da snowboard. Scegliere la più adatta alle tue caratteristiche ti renderà più facile imparare e ti consentirà di ottenere prestazioni migliori. Ecco alcuni consigli pratici per scegliere la tavola:
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- Per iniziare opta per uno dei tanti snowboard generici come, ad esempio, le tavole all-mountain o freeride che sono l’ideale per iniziare.
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- Se invece preferisci qualcosa di più tecnico che ti consenta di raggiungere alte velocità, ti consiglio le tavole freestyle o alpine che sono realizzate appositamente per i professionisti.
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- Ricorda sempre di tenere conto della giusta altezza. La tavola da snowboard ideale dovrebbe arrivarti all’altezza del mento o del naso.
Se decidi di non comprare ma affittare la tavola, il consiglio è quello di affidarti al gestore del negozio. Come prima cosa ti aiuterà a capire qual è il tuo piede dominante, ossia quello che sarà davanti. Per farlo probabilmente il commesso ti farà stare in piedi eretto, ti darà una spinta da dietro e il piede che muoverai per primo sarà quello “dominante”.
Ora che hai tutto quello che ti serve non ti resta che lanciarti in pista! Sono certa che ti innamorerai di questo sport.