Bungee jumping, uno degli sport estremi più popolari. Quando si parla di Bungee jumping si parla di uno sport che si caratterizza per essere:

  • facile da praticare, non serve una particolare preparazione fisica ma solo tanto coraggio e voglia di sfidare se stessi
  • accessibile a tutti, le postazioni sono piuttosto numerose e diffuse in modo capillare. Se ci si decide a provare il bungee Jumping non è così difficile trovare un posto da cui partire. Successivamente, ne sono certa, ne vorrete provare sempre di nuovi e mozzafiato.
  • semplice da affrontare, servono solamente un elastico adeguato, una imbracatura di sicurezza ed una piattaforma dalla quale lanciarsi nel vuoto.
  • assolutamente mozzafiato, è decisamente uno sport per molti ma non per tutti. Sembra piuttosto accessibile ma la verità è che, al momento del salto, si è soli con se stessi e contro le proprie paure.
  • adrenalinico e mai uguale, ogni salto è diverso ed ogni ambientazione è in grado di regalare emozioni sempre nuove.

Gli sport estremi

“Sport estremo” è un termine largamente diffuso per indicare una attività sportiva particolarmente impegnativa , che può esporre chi la pratica a seri rischi in caso di errori o imprevisti.

Ma perché si scelgono e cosa ci spinge a ricercare il rischio, nella vita e nello sport? 

Esistono sport estremi che possono essere praticati in mare, in aria o sulla terra ferma, e spesso questi comportano grande velocità e altezze da capogiro, nonché coinvolgimento fisico e necessità di utilizzare attrezzature specifiche.

Il termine “sport estremi” entra a far parte del linguaggio comune per individuare quelle attività sportive (come il parkour, il base jumping o il bungee jumping…) che possono essere definite da tre caratteristiche principali: l’individualità, l’espressione creativa e l’assunzione di rischi.

“In un mondo che attribuisce all’autocontrollo e all’autoregolazione un grande valore, la partecipazione ad attività culturalmente considerate “rischiose”, consente al Sé e al corpo, di godere, almeno temporaneamente, dei piaceri del corpo “grottesco” o “primitivo”. (Lupton, 2003, pp. 180)”.

Bungee jumping

Il bungee jumping, anche conosciuto come “salto con elastico”, è un’attività sportiva che consiste nel lanciarsi da un luogo elevato (per esempio un ponte) dopo essere stati imbracati con una corda elastica. Un’estremità della corda è fissata al corpo della persona che si lancia e l’altra al punto da cui avviene il lancio.

Si tratta di uno sport estremo un po’ particolare. Come tutti gli altri sport estremi necessita di una forte dose di coraggio e di un pizzico di follia, ma si differenzia perché, analizzandolo in termini molto pratici, non richiede nessuna particolare abilità se non un’alta dose di coraggio.

Ai suoi albori era piuttosto diverso da ora, sia nel suo significato più profondo, che nella messa in pratica. Nasce infatti come rito di iniziazione sull’isola di Pentecoste (nel Pacifico) e veniva effettuato per segnare il passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Gli iniziati saltando dimostravano di avere la tenacia e il coraggio di un uomo adulto. Ci si lanciava da torri appositamente costruite con canne di bambù e, a legare le caviglia, c’erano delle semplici liane!

Passando all’epoca moderna, possiamo dire che il primo salto Europep avvenne nel 1987. Fu però un salto illegale, effettuato dalla tour Eiffel senza chiedere le dovute autorizzazioni.

Il moderno bungee jumping inizia poi a diffondersi e divenire davvero popolare nel 1993. Dal ’93 in poi vennero realizzati gli elastici ad hoc per questo uso sportivo, e negli anni si è lavorato molto per aumentare la sicurezza in quest disciplina.

BASE Jumping

Anche se entrambi prevedono un salto nel vuoto, si distingue dal Base jumping. BASE (Jumping) è un acronimo e sta per Buildings, Antennas, Span, Earth.

Uno sport in cui atleti decisamente impavidi si lanciano a picco anche da centinaia di metri prima di aprire il paracadute. Il tempo di apertura di quest’ultimo è limitato, aspetto che rende molto pericoloso questo sport che è stato vietato in alcuni paesi.

Bungee Jumpèing in tutta sicurezza

Praticare uno sport estremo richiede coraggio ma anche tanta consapevolezza. La tecnologia ha fatto sì che gli standard di sicurezza siano molto alti, ma bisogna comunque fare attenzione alle basilari norme di sicurezza. Assicuratevi sempre che la piattaforma e il sistema di lancio rispettino queste norme:

  • La struttura sia certificata SISE (standard italiano salto con elastico);
  • L’elastico sia fissato alle caviglie con una coppia di cavigliere in tessuto ad alta resistenza;
  • Venga tenuto conto del vostro peso corporeo;
  • La fune venga sostituita spesso. Di norma è certificata per 1000 lanci, ma le strutture più attente la sostituiscono dopo meno della metà;
  • La fune elastica sia abbinata ad una corda di sicurezza di tipo alpinistico, che garantisce elevata resistenza in caso di strappi o rotture dell’elastico;
  • L’imbrago sia fissato sia al bacino che al torace.

misure di sicurezza per il bungee jumping

Dove fare bungee jumping in italia

E’ possibile usufruire sia di strutture permanenti che itineranti dove poter praticare il salto con la corda in Italia.

Tra le principali strutture per Bungee Jumping fisse, ci sono:

  • A.s.d. Bungyxteam Valgadena Asiago (Veneto):
    Lanci dal ponte Valgadena di Asiago, alto 175 metri, con un costo che parte da €100,00
  • Bungee Center di Veglio-Biella (Piemonte):
    Lanci dal ponte della Pistolese (Colossus), alto 152 metri, con un costo che parte da €100,00
  • Bunjee Jumping Abruzzo al Parco della Majella – Caramanico Terme (Abruzzo):
    Lanci dal Ponte di Salle, alto 104 metri con un costo che parte da €80,00
  • Acqualandia Park di Jesolo Beach (Veneto):
    Fra le varie attrazioni, offre una torre di lancio da 60 metri verso l’acqua

Tra le strutture itineranti, segnaliamo le tantissime associazioni di Bungee Jumping itineranti con strutture mobili che organizzano eventi e lanci in tutta Italia come, ad esempio:

  • Skybrothers Extreme Planet (Sicilia)
  • Vololiberoroma (Lazio)
  • ProAlps (Trentino-Alto Adige)
  • Bungee Extreme (Lazio)

Quanto costa il salto con l’elastico?

Il bungee jumping non è propriamente un’attività proprio economica perché necessita di una prassi autorizzativa e costi importanti. Generalmente, i costi vanno da 50 ai 150 euro per un salto singolo, dagli 80 ai 200 per un salto in tandem.

Sapevi che c’è anche la possibilità di effettuare il salto con bungee jumping da elicottero in volo mentre sorvola il vulcano Villarrica in Cile? Nel viaggio di ritorno resterai appeso al filo a 130 km/h. L’idea ti attira? Costa ‘solo’ 10 mila dollari!

Salto con la corda: le controindicazioni

Abbiamo detto che il salto con l’elastico non richiede particolari abilità. Questo, però, non significa che sia uno sport praticabile da tutti! Anche il bungee jumping ha infatti delle controindicazioni e non andrebbe praticato da chi:

  • E’ cardiopatico: l’accelerazione del corpo è fortissima, si possono anche raggiungere i 100km/h in 3 secondi, e il primo strattone può essere rischioso per chi soffre di problemi cardiaci;
  • E’ soggetto a svenimenti e soffre di vertigini: si tratta di un’attività adrenalinica ed è importante tenerne conto perché lo svenimento potrebbe complicare la risposta del corpo alle sollecitazioni ed il recupero del saltatore;
  • Ha danni pregressi all’apparato scheletrico: Ossia, fratture o microfratture, operazioni importanti, placche metalliche, operazioni ossee recenti.